Titolo: La cucina casareccia in dialetto napoletano.
Sottotitolo: Con lista di tre piatti al giorno per un anno intero e un Ottavario di Don Giulio Genoino.
Descrizione: Volume in formato 16° (cm 17 x 12); 223 pagine.
Luogo, Editore, data: Napoli, Marotta & Cafiero, settembre 2006
ISBN: 88-88234594
Disponibilita': No
La cucina è arte per i grandi cuochi, ma è arte anche per chi grande cuoco non è.
Tutti ricordiamo, ad esempio, la stampa che ritrae il venditore di maccheroni o il film "Miseria e Nobilta'" in cui uno splendido Toto' e altri attori incarnano personaggi la cui unica ambizione è quella di tuffarsi nel cibo.
La "Cucina casareccia in dialetto napoletano", appendice alla seconda edizione della "Cucina teorico-pratica", rappresenta per il Cavalcanti l'occasione per mescolare la tradizione culinaria "erudita" con quella dal sapore piu' popolare.
Le ricette trascritte sono divertenti, ironiche e talvolta contengono aneddoti coloriti. Insomma, con l'aggiunta della "Cucina casareccia", la "Cucina teorico-pratica" divenne il primo ricettario di cucina rivolto veramente a tutti, e le sette edizioni pubblicate stanno li' a dimostrarlo.
Tutti ricordiamo, ad esempio, la stampa che ritrae il venditore di maccheroni o il film "Miseria e Nobilta'" in cui uno splendido Toto' e altri attori incarnano personaggi la cui unica ambizione è quella di tuffarsi nel cibo.
La "Cucina casareccia in dialetto napoletano", appendice alla seconda edizione della "Cucina teorico-pratica", rappresenta per il Cavalcanti l'occasione per mescolare la tradizione culinaria "erudita" con quella dal sapore piu' popolare.
Le ricette trascritte sono divertenti, ironiche e talvolta contengono aneddoti coloriti. Insomma, con l'aggiunta della "Cucina casareccia", la "Cucina teorico-pratica" divenne il primo ricettario di cucina rivolto veramente a tutti, e le sette edizioni pubblicate stanno li' a dimostrarlo.