LE RAPPRESENTAZIONI DELLA CAMORRA - Patricia Bianchi, Pasquale SabbatinoAutore: Patricia Bianchi, Pasquale Sabbatino
Titolo: Le rappresentazioni della camorra
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 24 x 17); 412 pagine.
Luogo, Editore, data: Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, ottobre 2009
Collana: Viaggio d' Europa - Culture e Letterature. N. 15
ISBN: 9788849518078
Prezzo: Euro 57,00
Disponibilità: In commercio

 


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Con rappresentazione della camorra nei diversi ambiti si è inteso indicare la diversità dei modi storici di parlare e scrivere di camorra, a partire dalle differenze di ambiente comunicativo, storico, letterario, teatrale e cinematografico,

in diacronia e sincronia, e nello stesso tempo si sono volute mettere in rilievo le diverse valutazioni e percezioni del fenomeno camorristico sia da parte dei soggetti che fruiscono di tali rappresentazioni sia da parte di coloro che ne elaborano la rappresentazione.

Ne deriva un quadro composito, in cui si riconoscono le linee comuni e gli stilemi utilizzati per «raccontare» la camorra, conseguendo così un risultato importante per rendere più trasparente il momento della narrativizzazione della cronaca e della rappresentazione delle cose di camorra rispetto all’atteggiamento insinuante di adesione, identificazione, amplificazione che spesso contamina chi ne scrive.

Una ricerca sulle rappresentazioni della camorra implica domande difficili sulla funzione della cultura rispetto alla camorra, e ancora sulla funzione della scrittura di fronte alla trasformazione della camorra storica in moderna criminalità organizzata, nonché sulla funzione dei vari linguaggi nel raccontare il mondo della camorra. 

Il libro che qui si offre ai lettori raccoglie i risultati di incontri di studio dedicati dal Dipartimento di Filologia Moderna e dal Master di Letteratura, scrittura e critica teatrale dell’Università di Napoli Federico Il al tema della rappresentazione della camorra. Hanno dato il loro contribuito studiosi di diversa formazione e esperienza, affiancati da dottori di ricerca e giovani laureati, proprio per sottolineare una scelta di metodo di lavoro interdisciplinare e di dialogo generazionale su un tema drammaticamente sempre attuale nella realtà napoletana.

 


Indice:

Patricia Bianchi e Pasquale Sabbatino - Prefazione 5

Francesco Montuori - Sulle origini della parola camorra 19

Patricia Bianchi - Il linguaggio della camorra tra gergo e mistificazione linguistica 49

Nicola De Blasi - Ladri di fazzoletti a Napoli, Londra, Firenze, Milano, Torino, tra letteratura, cronaca e archivio 69

Ivana Bruno - Il gergo della camorra negli studi di Abele De Blasio 111

Adriana Cascone - La suggità cent’anni prima del sistema: due istantanee in bianco e nero sulla camorra 165

Pasquale Sabbatino - Sull’orlo d’un abisso. Le lettere sulla camorra di Villari 173

Amato Lamberti - «Imposture» letterarie e «simulacri» poetici. Il ruolo di Ferdinando Russo nella costruzione dell’immaginario di massa sulla «camorra» 199

Toni Iermano - Napoli e la sua non-storia. Mater camorra di Luigi Compagnone 221

Vincenzo Caputo - «Come dire, le vite parallele». Giuseppe Marrazzo e la biografia romanzata di Raffaele Cutolo 249

Marcella Marmo - Camorra come Gomorra. La città maledetta di Roberto Saviano 259

Flavia Cavaliere - Tra-durre Gomorra lontano dal suo humus originario. Un’analisi cross-culturale 273

Giuseppina Scognamiglio - La malavita a teatro 297

Cristiana Anna Addesso - La camorra nel teatro d’ispirazione mastrianesca 307

Pasquale Iaccio - Un secolo di cinema e camorra: silenzi e rimozioni 343

Luigi Musella - La zona grigia della camorra 367

Marcella Marmo - La camorra nella storia di Napoli: continuità e mutamenti 375

Indice dei nomi 395

Indice dei nomi e dei soprannomi dei camorristi 405

Fine

 


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