Curatore: Maria Pia Briguori
Titolo: Sorrento e i luoghi della memoria
Sottotitolo: La cappella Stella
Descrizione: Volume in brossura con alette, in formato 4° (cm 30 x 24); 104 pagine; circa 90 a colori e bianco e nero
Luogo, Editore, data: Napoli, Arte'm, 2021
Collana:
ISBN: 9788856908381
Condizioni:
Note: nuovo
Prezzo: Euro 20,00
Disponibilità: In commercio
Parte del progetto di valorizzazione del cimitero monumentale di Sorrento, ideato Comune di Sorrento con il Centro Interdipartimentale per i Beni Architettonici e Ambientali dell’Università di Napoli Federico II, il volume indaga gli aspetti diversi della cappella gentilizia della famiglia Stella/ Acampora, commissionata in un’area del cimitero monumentale dalla vedova Anna Acampora Stella all’architetto udinese Giovan Battista Comencini. Protagonista nell’Italia fin de siècle dell’architettura e dell’interior design, Comencini è promotore di scelte all’avanguardia, che nella cappella Stella coinvolgeranno l’Istituto Artistico Industriale di Napoli, centro innovativo di sperimentazione nelle arti applicate.
Le ricerche inedite e puntuali degli autori dei saggi ripercorrono le vicissitudini del cimitero monumentale di San Renato [Paolo Giordano], la vita e le scelte della committente e le ultime vicende della cappella [Maria Pia Briguori], la ricostruzione del percorso artistico di Comencini [Fabio Mangone], l’apporto fondamentale delle sculture di Tommaso Solari nell’estetica simbolista della cappella [Isabella Valente], la scelta rivoluzionaria di coniugare insieme pietra e maiolica nella decorazione esterna e interna della cappella [Maria Grazia Gargiulo e Giorgio Napolitano] e infine il restauro e la conservazione dell’edificio [Luigi Veronese].
Le ricerche inedite e puntuali degli autori dei saggi ripercorrono le vicissitudini del cimitero monumentale di San Renato [Paolo Giordano], la vita e le scelte della committente e le ultime vicende della cappella [Maria Pia Briguori], la ricostruzione del percorso artistico di Comencini [Fabio Mangone], l’apporto fondamentale delle sculture di Tommaso Solari nell’estetica simbolista della cappella [Isabella Valente], la scelta rivoluzionaria di coniugare insieme pietra e maiolica nella decorazione esterna e interna della cappella [Maria Grazia Gargiulo e Giorgio Napolitano] e infine il restauro e la conservazione dell’edificio [Luigi Veronese].