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Titolo: L'Editore analfabeta
Sottotitolo: Luigi Pierro nella Napoli post-unitaria
Descrizione: Volume in formato 8°; 116 pagine;
Luogo, Editore, data: Napoli, Stamperia del Valentino, 2025
Collana: I Cinquecento
ISBN: 9791256980239
Condizioni: Nuovo
Note:
Prezzo: Euro 15,00
Disponibilità: In commercio
La vicenda umana e professionale di Luigi Pierro (1843-1917) - da strillone a libraio, da libraio a editore e infine da editore a editore tipografo - è la prova che la passione e la voglia di lavorare con onestà e determinazione possono essere valori fondanti della vita e può insegnarci a guardare al di là del muro, affinché la realtà possa andare ben oltre l’umana fantasia.
Pierro non imparò mai a leggere, non ebbe sicuramente le possibilità economiche iniziali, poi forse gli mancò il tempo, ma fu sempre convinto della necessità di produrre e distribuire cultura. Gli attestati di stima e affetto lasciati su di lui da uomini divenuti celebri per il loro alto ingegno come Benedetto Croce, Salvatore Di Giacomo, Ferdinando Russo, Vittorio Pica, Francesco Saverio Nitti, Nicola Zingarelli, Roberto Bracco, Matilde Serao etc. ci mostrano gli aspetti alla base del miracolo Pierro, perché il cenacolo costruito nella Napoli di fine Ottocento intorno alla sua libreria e alla sua casa editrice fu eccezionale e le ragioni del successo di don Luigi, come disse il linguista Nicola Zingarelli, furono il suo cervello, il suo cuore, la costanza dei propositi che si coniugarono perfettamente con la modestia della vita e lo spirito di sacrificio.