parlare_a_napoli_imperatoreAutore: Alfredo Imperatore
Titolo: Parlare a Napoli
Sottotitolo: Etimologie nella tradizione partenopea
Presentazione di Carlo Iandolo
Descrizione: Volume in 8° (cm 23 x 14,5); 134 pagine.
Luogo, Editore, data: Napoli, Cuzzolin, novembre 2010
Collana: Neapolis, 13
ISBN: 978 88 97479 256
Prezzo: Euro 16,00
Disponibilità: In commercio

 


richiedi informazioni

 Negli ultimi anni del XX secolo e all'alba del XXI gli studi sulla napoletanità linguistica hanno avuto fervido abbrivo, con fulgidi risultati protesi verso la concretezza d'apporti maggiormente scientifici.

La grammatica normativa - anzitutto e soprattutto maturata sia nel settore fonetico dell'ortografia (notevolmente connessa con l'ortoepia, quindi capace di registrarla e consacrarla nell'esattezza della scrittura), sia nell'ambito illuminante dell'etimologia - ha avviato il suo "iter" anche nel dialetto con una molteplicità di lucidi-vigorosi-sostanziosi contributi.
Ne è un ulteriore esempio il libro dell'Imperatore, il quale si è soffermato sugli aspetti meramente glottici della "parlata" cara alla Sirena Partenopea, con l'apporto di saldi propilei di metodologia e scientificità che controllano e traducono in possibili verità i parti delle pure intuizioni d'avvio.


Infatti, l'etimologia è un settore arduo e complesso, giacché in essa confluisce dapprima il lampo baluginante della fantasia, poi il rigido controllo e il doveroso rispetto di leggi soprattutto "fonetiche" accanto a quelle "morfologiche", alle quali è soggetto anche il nostro dialetto; ne scaturisce il risultato frequente di saldi e definitivi approdi, accanto a casi d'incertezze-certezze probabilistiche.


Ecco che, sebbene nel lavoro - pur attento e misurato - del Nostro taluni contributi etimologici possano risultare non condivisibili, l'entusiasmo con cui Egli affronta gli assunti e la sua capacità di saper controllare la qualità delle folgorazioni intuitive, poi tradotte in accettabili conclusioni, costituiscono una prova di quanto l'impegno possa felicemente apportare.

Dalle sue molteplici pagine traspaiono puntuali una sobrietà  espositiva e una fluida scorrevolezza comunicativa, che non tradiscono mai l'essenzialità degli argomenti da affrontare ne le finalità da rincorrere e da raggiungere positivamente.

Nessuna verve improvvisata, dunque, poiché - non guasta ribadirlo - le collaterali costanti dell'impostazione metodologica e scientifica assicurano al lettore suadenti approcci d'apprendimento e invitanti stimoli di ricerca, ponendolo a diretto contatto con la fantasmagorica ricchezza del nostro popolare lessico indigeno, guidandolo alla scoperta di sorprese, capricci e curiosità inopinabili.

Con un giusto dosaggio delle argomentazioni gustosamente affabulanti, anche in grazia d'uno stile agile e piano, l'Autore valorizza la fecondità delle sue vaste ricognizioni, visualizzate con un impegno mirato alla conoscenza sempre più approfondita dell'identità e specificità del dialetto cittadino, affondando implicitamente nella pluralità degli esiti succedutisi lungo il cammino della Storia, priva di specifiche aggettivazioni e quindi intesa nella limpida e ampia accezione crociana.

In sintesi: nel complesso ne è scaturito un libro con un'indubbia valenza scientifica e didascalica, che - attraverso i contributi linguistici - si sostanzia d'un preciso e ben individuato spessore etico, civile e rituale delle tradizioni (affrontate con ammalianti note aneddotiche e con resoconti storici e parastorici), mostrando anche la luminosa e illuminante capacità di dilatare l'orizzonte dei lemmi fino alle matrici più lontane, ma sempre pervenendo poi all'approdo nell'attualità della fruizione lessico-semantica, con implicita dimostrazione che nell'evoluzione continua della Cultura risulta e risalta - come strumento ben vivido e come fondamento basilare di essa - la sfolgorante e frizzante quotidianità espressiva del dialetto di Napoli.

 


richiedi informazioni

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.