Titolo: Lo Stato e i suoi creditori.
Sottotitolo: Il debito pubblico del Regno di Napoli tra '600 e '700.
Descrizione: Volume in formato 8°; pagine 420.
Luogo, Editore, Data: Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 1997
Collana: Storia Economica del Mezzogiorno C.N.R. N. 10
ISBN: 8881144808
Prezzo: Euro 49,00
Disponibilità: In commercio
La finanza pubblica degli Stati europei dell'età moderna appare ovunque dominata dai problemi connessi al crescente squilibrio tra entrate e uscite ed al conseguente incremento del debito pubblico. Un terna di grande interesse quest'ultimo per le sue implicazioni economiche, ma anche per le sue ricadute politiche e sociali.
Il presente lavoro propone, in particolare, gli ultimi risultati di una ricerca iniziata dall'autrice alcuni anni fa sulla struttura e la dinamica del debito pubblico collocato sull'imposta diretta nel Mezzogiorno tra la metà del '600 e la metà del '700. La difficile e travagliata fase di trapasso dalla dominazione di diverse dinastie straniere all'insediamento di un Sovrano sentito finalmente come "proprio" fa da sfondo ad una ricostruzione attenta e puntuale, basata su documentazione medita, dei profondi mutamenti finanziari, economici e sociali indotti nella realtà meridionale dalla crisi della finanza pubblica.
Ilaria Zilli, direttore dell'Istituto di Studi sull'Economia del Mezzogiorno in Età Moderna del CNR, è professore associato di Storia dell'industria presso l'Università del Mouse. Ha pubblicato numerosi saggi di storia economica del Mezzogiorno ed è autrice tra l'altro di alcune monografie sulla struttura e le trasformazioni della finanza pubblica meridionale in età moderna: Carlo di Borbone e la rinascita del Regno di Napoli. Le finanze pubbliche: 1734-1742. Napoli, 1990; Imposta diretta e debito pubblico nel Regno di Napoli: 1669-1737,Napoli, 1990; Lo Stato, le imposte e i comuni della fascia tirrenica meridionale, Napoli, 1992.