Autore: Luciano Salera
Titolo: Garibaldi, Fauchè e i Predatori del Regno del Sud.
Sottotitolo: La vera storia dei piroscafi Piemonte e Lombardo nella spedizione dei Mille.
Introduzione di Gabriele Marzocco.
Descrizione: Edizione rilegata con sovraccoperta, in formato 8° (cm 21 x 15); 544 pagine, 56 illustrazioni in b/n e a colori fuori testo.
Luogo, Editore, Data: Napoli, Controcorrente, dicembre 2006
ISBN: 88-89015470
Disponibilità: NO
Dalla ricostruzione dettagliata delle circostanze che portarono all’acquisizione dei vapori “Lombardo” e “Piemonte” attraverso Giambattista Fauché, procuratore ed amministratore della società marittima Rubattino, in questa sua opera di esordio, l’Autore ricostruisce i misteri della spedizione dei Mille.
Rapporti e relazioni poco note di parte borbonica in possesso dell’Ufficio Storico dell’Esercito, memorialistica ormai rara, sono le parti di scarsa diffusione cui si rivolge questo lavoro scritto, senza farne mistero, con l’intento polemico se non di abbattere almeno dissacrare tutti quei falsi miti, quelle interessate agiografie, quelle autocelebrazioni storiografiche – quelle bugie, insomma – che hanno alimentato la spedizione di Garibaldi, contribuendo in un secolo e mezzo a costruire l’intoccabilità del Risorgimento con le innumerevoli menzogne sulla fine del Regno delle Due Sicilie.
Luciano Salera mette a disposizione del lettore un patrimonio di note, citazioni, richiami, confronti, riferimenti e riscontri che lo colloca, a buon diritto, tra i tentativi meglio riusciti di scrittura di unacontro-storia del Risorgimento, che non vuol rivolgersi solo a chi già ne sa qualcosa, ma, principalmente, a chi ne sa poco o addirittura niente e quel poco che, eventualmente, sa è costituito da nozioni scolastiche, storielle, marce trionfali, inni e poesiole da prime classi elementari. Una contro-storia documentata, che prende le mosse proprio dai tantissimi, fantasiosi scritti che hanno contribuito a creare un mito risorgimentale basato sull’esaltazione del vincitore e, quello che è peggio, costruito sulla rapina, sul massacro e sull’umiliazione del popolo meridionale.
L’Autore orienta tutto il suo impegno a ricostruire finalmente unastoria verità non inventata, non succube della vulgata imposta da una sciocca e retorica propaganda.
LUCIANO SALERA è nato a Napoli; laureato in economia e commercio, ha sempre coltivato una forte passione per la storia di Napoli e del Mezzogiorno, con particolare attenzione alle vicende del Regno delle Due Sicilie.
Ha scritto per la prima volta sulla spedizione dei Mille, i suoi "misteri" e le vicende che portarono, in nove mesi, alla morte di un Regno ed alla nascita di una “questione meridionale” di cui, prima, non s’era mai sentito parlare.