DAI CONSERVATORI AL COLLEGIO. L’insegnamento della musica a Napoli fra Settecento e Ottocento - A cura di Rosa CafieroAutore: AA.VV.
Curatore: Rosa Cafiero
Titolo: Dai Conservatori al Collegio
Sottotitolo: L’insegnamento della musica a Napoli fra Settecento e Ottocento
Descrizione: Volume in brossura, di cm 17 x 24; XVI+567 pagine;
Luogo, Editore, data: Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2022
Collana: Studi e Saggi, 52
ISBN: 9788855431781
Condizioni: nuovo
Prezzo: Euro 45,00
Disponibilità: In commercio

 


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I saggi inclusi nel volume Dai Conservatori al Collegio costituiscono una piccola sfida: provare ad aggiornare lo stato degli studi sui Conservatori napoletani attraverso uno studio dei documenti custoditi presso l’Archivio Storico del Conservatorio “San Pietro a Majella” , testimoni delle vicende dei tre istituti (Santa Maria di Loreto, Sant’Onofrio a Capuana, Santa Maria della Pietà de’ Turchini) confluiti — in tempi diversi e in seguito a differenti esigenze politiche e istituzionali — in un unico Collegio in seguito al decreto di Giuseppe Bonaparte del 30 giugno 1807.
I documenti restituiscono aspetti di un’attività multiforme e sfaccettata nella quale ritroviamo non soltanto maestri, allieve e allievi (sia convittori, sia a piazza franca), ma anche prefette e prefetti, archivari delle carte musicali, editori e copisti, portinai, custodi, inservienti, cuochi, cembalari e organari, venditori di strumenti musicali, falegnami, facchini, ingegneri e architetti, medici e cerusici, governatori, rettori. Vicende ‘pubbliche’ e ‘private’ si intrecciano osservate da varie prospettive, dall’ufficialità istituzionale normativa dei decreti, dei regolamenti e delle ‘deliberazioni’ all’intimità e ai ‘piccoli eventi’ della vita quotidiana.

Indice:

Rosa Cafiero, Dagli ‘antichi’ Conservatori al Collegio di musica: storia di un viaggio archivistico  
Paologiovanni Maione, Figlioli e mastricelli a Napoli: percorsi di formazione e prove di mercatura tra Sette e Ottocento
Tommasina Boccia, Il rilevamento dei nomi dei figlioli ammessi nel Real Conservatorio di Santa Maria della Pietà dei Turchini nel XVIII e XIX secolo: obiettivi, metodo e criteri
Maurizio Rea, 1797–1806, dal Conservatorio di Santa Maria di Loreto alla Pietà de’ Turchini. Analisi delle fusioni degli antichi Conservatori napoletani
Tommasina Boccia, I decreti, gli atti sovrani, le diposizioni ministeriali e i regolamenti interni del Conservatorio di musica San Pietro a Majella dalla fondazione all’Unità d’Italia (1806–1861)
Marina Marino, Personale e alunni nel Collegio di San Sebastiano (1808–1826)
Tiziana Grande, Da San Sebastiano a San Pietro a Majella: il Collegio di musica di Napoli negli anni 1826–1830
Rosa Cafiero, Apprendiste di canto e di accompagnamento: la formazione musicale delle donzelle fra Educandati e Collegio di musica
Cesare Corsi, Musiche per il Collegio di San Sebastiano nel periodo francese. Composizioni degli allievi, repertorio, materiali esecutivi
Claire Roberts, Sulle tracce dell’eredità didattica di Niccolò Zingarelli

 


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"UN LIBRO A CASO"

SEVERO MORE DORICUM. Espressioni del linguaggio figurativo augusteo in fregi dorici della Campania - Carmela Capaldi

DSEVERO MORE DORICUM. Espressioni del linguaggio figurativo augusteo in fregi dorici della Campania - Carmela CapaldiAutore: Carmela Capaldi
Titolo: Severo more doricorum
Sottotitolo: Espressioni del linguaggio figurativo augusteo in fregi dorici della Campania
Descrizione: Volume in formato 8°; 152 pagine;  48 tavole in b/n
Luogo, Editore, data: Pozzuoli, Naus, 2005
Collana: Quaderni del Cantro Studi Magna Grecia. 4
ISBN: 9788874780099, 8874780095
Prezzo: Euro 48,00
Disponibilità: In commercio

 


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Il lavoro propone l'edizione filologica di due nuclei di materiali architettonici campani. Il primo proviene da Capua ed il secondo da Nola. L'autrice ne propone un'analisi dettagliata, con un ampio inquadramento storico-archeologico.

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