Autore: Maria Anna Noto
Curatore:
Titolo: Viva la Chiesa, mora il Tiranno
Sottotitolo: Il sovrano, la legge, la comunità e i ribelli (Benevento 1566)
Descrizione: Volume in brossura, in formato 8°; 258 pagine
Luogo, Editore, data: Napoli, Guida, 2010
Collana:
ISBN:
Condizioni: ottime
Disponibilità: NO
L'indagine storica sugli episodi di ribellione collettiva al potere costituito rivela un complicato intreccio di fattori, interessi e motivazioni. Più che rappresentare l'improvvisa e irrazionale esplosione dei bisogni, i tumulti si configurano come una manifestazione estrema del processo di costruzione dell'identità e della coscienza politica dei gruppi e delle comunità , come una modalità straordinaria di confronto/scontro con il potere e per il potere. La rivolta beneventana del 1566 è un fenomeno pluridimensionale, che si presta a diversi livelli di analisi, coinvolgendo il piano politico, religioso e socio-economico.
Lo studio di questa vicenda rivela un microcosmo nel quale si sviluppano dinamiche complesse, che riflettono precarie relazioni interstatuali e sperimentano il diritto di resistere all'autorità. Nell'universo cittadino dell'enclave pontificia di Benevento, l'accentramento della monarchia papale si scontra con i tentativi di "negoziazione" della comunità, in cui interessi corporativi, logiche fazionarie e brame di preminenza delle élites locali si intrecciano con latenti aspirazioni annessionistiche al confinante Regno di Napoli.
Il presente lavoro si propone come un case-study, che, ricostruendo un episodio territorialmente circoscritto ma profondamente connesso con gli eventi internazionali e la temperie politica di quei decenni, esamina importanti documenti in gran parte inediti, al fine di offrire un tassello per l'ardua ricomposizione del mosaico raffigurante il duttile e multiforme processo di strutturazione delle entità statali nell'età moderna.
Lo studio di questa vicenda rivela un microcosmo nel quale si sviluppano dinamiche complesse, che riflettono precarie relazioni interstatuali e sperimentano il diritto di resistere all'autorità. Nell'universo cittadino dell'enclave pontificia di Benevento, l'accentramento della monarchia papale si scontra con i tentativi di "negoziazione" della comunità, in cui interessi corporativi, logiche fazionarie e brame di preminenza delle élites locali si intrecciano con latenti aspirazioni annessionistiche al confinante Regno di Napoli.
Il presente lavoro si propone come un case-study, che, ricostruendo un episodio territorialmente circoscritto ma profondamente connesso con gli eventi internazionali e la temperie politica di quei decenni, esamina importanti documenti in gran parte inediti, al fine di offrire un tassello per l'ardua ricomposizione del mosaico raffigurante il duttile e multiforme processo di strutturazione delle entità statali nell'età moderna.