Titolo: Apocalisse su Napoli.
Sottotitolo: Aspetti tragici della vita napoletana dell'epoca vicereale.
Descrizione: Edizione in formato 8° (cm 21 x 15), con sovraccoperta illustrata; 193 pagine; lievi fioriture ai tagli. Per il resto, esemplare in ottime condizioni.
Luogo, Editore, data: Napoli, Aurea Clavis, luglio 1969
Prezzo: Euro
Disponibilita': No
La violenza elevata a sistema, l'eccidio a dottrina: una straordinaria maschera tragica impressa in ogni figura. Una silloge di racconti - tra mito e realta' - di eccezionale suggestione su fatti atroci, orribili, terrificanti, allucinanti, apocalittici, catastrofici, esilaranti, impudichi, commoventi.
Una testimonianza viva, reale e affascinante di tre secoli di convulsa, sconosciuta storia napoletana condensata in 15 episodi degni della penna eccitante di un Hemingway o di un Ehrenburg : orge di sangue, sadismo, lussuria, vendette, superstizioni, furore, odio, amori proibiti, rituali, costumi, in un quadro cromatico dalle tinte abbaglianti, fosche, folgoranti.
Pagine vive, attraverso le quali nell'animo del lettore fluisce la realta' di una Napoli ignorata o poco conosciuta, la realta' di un' epoca - quella vicereale - spesso travolta da ore drammatiche, desolanti ; avvolta da una spirale inesorabile di lutti : un' epoca, che, muta per secoli, nelle parole dell' Autore si fa stona viva, vita, dolore, lagrime, orrori, passione, spettacolo.
Un libro dal contenuto singolare e fantastico, grottesco e pietoso, allegro ed agghiacciante; un libro particolare che segna una nuova linea di ricerca nell'odierna narrativa italiana: secoli inclementi di storia raccontata con appassionante spregiudicatezza ; ritratti di carnefici scatenati come belve; episodi sessuali sgradevoli; panorami macabri ; rievocazioni dantesche ; torture spirituali e fisiche inimmaginabili ; diabolici dispositivi di crudelta'; avvenimenti cronologicamente lontani ma che l'Autore fa rivivere come attuali con una narrazione incisiva e penetrante; sensibilita' di un popolo, ardente nei suoi colori, vibrante nei suoi sentimenti, passionale nell' esplosione della sua potenza, marcato da un destino infinitamente complesso, esposto alle incostanti vicende della storia. La vera grandiosita' ed il vero fascino di Napoli tratti magistralmente dall' oscurita' di secoli.
L'Autore trae i suoi soggetti da una realta' storica ricca di possibilita' emotive, poi li scarnisce fino alla piu' semplice espressione, li circonda e li inquadra nelle ragioni di ambiente per concentrare tutto nelle dolenti figure dei protagonisti e raggiungere cosi' una prosa ricca di sensibilita' e illuminata da colori profondi, che danno al lettore una sensazione particolarmente toccante.
Tra crudelta' raffinate, fervido intreccio di passioni, di contrasti, di lotte malamente ispirate e peggio vissute, Napoli sognava idee nuove, accarezzava aneliti di liberta'. APOCALISSE SU NAPOLI, in sostanza, è un libro che va ben oltre le descrizioni tradizionali. Apre in un certo qual modo la strada per la comprensione della misteriosa anima del popolo napoletano.