PITTORI NAPOLETANI DEL SEICENTO. Repertorio con 2000 immagini dei pittori napoletani su CD - Achille della RagioneAutore: Achille della Ragione
Titolo: Pittori napoletani del Seicento
Con Repertorio con 2000 immagini dei pittori napoletani su cd
Descrizione del volume: Edizione in 4° (cm 29,5 x 21); 124 pagine; 162 illustrazioni a colori e 52 in b/n
Luogo, Editore, data: Napoli, Napoli Arte, 2011
Disponibilità: No 

 


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Nel nuovo libro di Achille della Ragione sono raccolti una serie di articoli da lui pubblicati negli ultimi anni su varie riviste, sia cartacee che telematiche, riguardanti i pittori napoletani del Seicento, per permettere a studiosi ed appassionati di consultare una massa di immagini, in gran parte inedite, di dipinti transitati sul mercato o irraggiungibili, perché conservati in inaccessibili raccolte private italiane e straniere.
Ma l’aspetto più interessante della pubblicazione e che ad essa è accluso un dvd con oltre 2000 immagini a colori di quadri di pittori napoletani, un repertorio che da tempo attende la pubblicazione cartacea e che include oltre 200 artisti da Altobello a Zellus, foto che l’autore si impegna a fornire ad alta definizione agli studiosi che ne faranno richiesta.

 

E proprio con il primo contributo riusciamo ad entrare in una delle più prestigiose collezioni italiane, fornita di quadri di pregio da Stanzione a Giordano, dal Maestro dell’Annuncio ai pastori ad Andrea De Lione, oltre a due quadri in odore di Caravaggio.
Si passa quindi a commentare i dipinti napoletani della Galleria Corsini, dei quali si corregge qualche attribuzione e si avanzano alcune nuove proposte.
Vi è poi una carrellata sui capolavori di natura morta napoletana transitati negli ultimi anni sul mercato antiquariale e nelle principali aste.
Seguono una serie di articoli riguardanti dei dipinti inediti di notevole pregio, da Santafede a Falcone ed alcuni contributi su artisti poco noti e trascurati dalla critica come Diana De Rosa, Agostino Beltrano, Giuseppe Marullo e Giovan Battista Spinelli.
Sulla recente grande mostra  Ritorno al Barocco vengono riproposte le recensioni che l’autore fece all’epoca sui giornali locali, dedicando un’attenzione particolare all’esposizione sulla natura morta, che si tenne a Villa Pignatelli.
Chiude il volume la descrizione della collezione Pagliara, ricca di interessanti composizioni, che finalmente vengono portate all’ammirazione di tutti e quella Pellegrini di Cosenza, dotata di quadri di pregio da Stanzione a Giordano ed alla quale anni fa fu dedicata una monografia da tempo esaurita.
I limiti posti dall’editore hanno tenuto fuori una messe di contributi pari a quella  esposta, per cui si da appuntamento, a breve, per una seconda parte, nella quale si concluderà questa entusiasmante carrellata nel secolo d’oro.

prefazione

In questo volume ho cominciato a raccogliere una serie di miei articoli pubblicati negli ultimi anni su varie riviste, sia cartacee che telematiche, riguardanti i pittori napoletani del Seicento,per permettere a studiosi ed appassionati di consultare una massa di immagini, in gran parte inedite, di dipinti transitati sul mercato o irraggiungibili, perché conservati in inaccessibili raccolte private italiane e straniere.
E proprio con il primo contributo riusciamo ad entrare in una delle più prestigiose collezioni italiane, quella di Maurizio Marini, celebre esperto del Merisi e proprietario di quadri da brivido, da Velazquez a Reni, da Poussin a Caravaggio, oltre ad una nutrita schiera di napoletani sulla quale si è focalizzata la nostra attenzione.
Purtroppo con il libro in stampa lo studioso, per motivi di sicurezza, consigliato dai familiari,ha ritenuto di ritirare l’autorizzazione alla pubblicazione e noi con rammarico abbiamo esaudito la sua richiesta.
Partiamo perciò da una non meno celebre raccolta: quella Pellegrini di Cosenza, dotata di quadri di pregio da Stanzione a Giordano ed alla quale anni fa abbiamo dedicato una monografia da tempo esaurita.
Passiamo quindi a commentare i dipinti napoletani della Galleria Corsini, permettendoci di correggere qualche attribuzione ed avanzando alcune nuove proposte.
Vi è poi una carrellata sui capolavori di natura morta napoletana transitati negli ultimi anni sul mercato antiquariale e nelle principali aste. Seguono una serie di articoli riguardanti dei dipinti inediti di notevole pregio, da Santafede a Falcone, che ho avuto occasione di visionare ed alcuni contributi su artisti poco noti e trascurati dalla critica come Diana De Rosa, Agostino Beltrano, Giuseppe Marullo e Giovan Battista Spinelli.
Sulla recente grande mostra Ritorno al Barocco ho poi riproposto le mie recensioni che feci all’epoca sui giornali locali, dedicando un’attenzione particolare all’esposizione sulla natura morta, che si tenne a Villa Pignatelli.
Chiude il volume la descrizione della collezione Pagliara, ricca di interessanti composizioni, che finalmente vengono portate all’ammirazione di tutti e quella Pellegrini di Cosenza, dotata di quadri di pregio da Stanzione a Giordano ed alla quale anni fa abbiamo dedicato una monografia da tempo esaurita.
I limiti posti dall’editore hanno tenuto fuori una messe di contributi pari a quella qui esposta, per cui diamo appuntamento, a breve, per una seconda parte nella quale concluderemo questa entusiasmante carrellata nel secolo d’oro.
Nel frattempo riteniamo di fare cosa grata a tutti gli studiosi accludendo un dvd con oltre 2000 immagini a colori di quadri di pittori napoletani. un repertorio che da tempo attende la pubblicazione cartacea e che include oltre 200 artisti da Altobello a Zellus, riservandoci di fornire agli studiosi che ne faranno richiesta le foto ad alta definizione utilizzabili per la stampa.

 

INDICE

Addormentarsi con un Caravaggio (articolo non pubblicato su richiesta del proprietario)
Capolavori napoletani in una collezione romana
I dipinti napoletani della Galleria Corsini
Capolavori inediti di natura morta napoletana
Un capolavoro ritrovato
Un notevole dipinto inedito di Aniello Falcone curiosamente firmato
Alla ricerca di un grande maestro napoletano
Una inedita copia di eccelsa qualità di Caravaggio
Diana De Rosa, detta Annella di Massimo
Una splendida replica autografa di un capolavoro del Santafede
E Micco ritornò alla “sua” Certosa
Un superbo pendant di natura morta napoletana
La sindrome di Caravaggio
Aggiunte alla monografia su Agostino Beltrano
Il Barocco tra apologeti e denigratori
I migliori dieci napoletanisti italiani e stranieri
Il Seicento napoletano in costiera sorrentina
Giovan Battista Spinelli un pittore estroso da rivalutare
La natura morta napoletana in mostra a Villa Pignatelli
Ritorno al Barocco, un evento superstar
La bottega di Pacecco De Rosa
Dipinti restituiti a Giuseppe Marullo
Dipinti napoletani in collezioni straniere
La pinacoteca della collezione Pagliara
Quadri inediti del Seicento napoletano sul mercato
I dipinti del Seicento napoletano della collezione Pellegrini di Cosenza

 


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