Titolo: Il sistema delle arti a Napoli durante il ventennio fascista
Sottotitolo: Stato e territorio
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 23,5 x 16); 348 pagine.
Luogo, Editore, data: Napoli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici Press, 2012
Collana:
ISBN: 9788897820048
Disponibilità: NO
L'azione dello Stato sul territorio, l'attività delle istituzioni napoletane, il funzionamento della macchina burocratica (ombra costante sul sistema delle arti) e l'articolata vicenda del Sindacato belle arti campano si fanno motivi e momenti per delineare una mappatura dei rapporti intercorsi tra artisti napoletani, istituzioni cittadine e regime fascista.
Infine le storie di resistenza dei 'sovversivi', artisti apertamente osteggiati dal regime per percorsi espressivi e per idee politiche. Si tratta di pittori, scultori e fotografi, nati o residenti in Campania, schedati nel Casellario Politico Centrale come anarchici, antifascisti, comunisti e socialisti, e per questo controllati, diffidati, ammoniti, messi in carcere, mandati al confino e in manicomio o costretti a emigrare.