
Curatore:
Titolo: Liliana Castagnola
Sottotitolo: Un romanzo, tre donne
Descrizione: Volume con copertina rigida, titoli in oro sul dorso; con sovracoperta, in 8°; 155 pagine
Luogo, Editore, data: Youcanprint/ Scrittura Zen Genova, 2019
Collana:
ISBN: 9788831641067
Condizioni: nuovo
Prezzo: Euro 14,00
Disponibilità: In commercio
Liliana Castagnola (Genova 1898 – Napoli 1930), affascinante artista del varietà italiano del primo Novecento, si rivela attraverso l’immaginario, la sensibilità e le ricerche storiche di due donne che, pure in epoche diverse e lontane, si trovano casualmente a confrontarsi con affinità d’animo e con quanto Liliana ha sofferto e vissuto. Attraverso i complessi retroscena di un successo mai facile, si dipana la vivacità d’animo e culturale di un’epoca di bellezza e divertimento in cui la sua triste storia appare come inevitabile lato d’ombra.
La prefazione di Harold Bruzzone – art manager SZG
Quando agli albori del 2019 incontrai colei che avrebbe dato penna al presente romanzo, rimasi colpito dall’elevato proposito che ella stessa mi confidò: liberare l’immagine di Liliana Castagnola da grossolani e patetici copia & incolla e, soprattutto, dall’umiliante marchio che la lega a Totò, quello di suicida per amore.
«Sai, Harold» mi disse, «si è dimenticato tutto di lei, il suo estro e la sua generosità, la sua famiglia, gli anni trascorsi da bambina, i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo. Tutto, Harold, tutto. Si parla di lei solo in funzione di Totò, è una vergogna.»
La vidi infuriata nell’appurare con ribrezzo come presunti giornalisti e blogger avessero divulgato nel corso degli anni, su Liliana, solo notizie biografiche inesatte e clichè codificati quanto avvilenti. Fu pigrizia? Fu incompetenza? Fu scarsa professionalità?