Autore: Amedeo Messina
Titolo: La strana cura del dottor Capasso.
Sottotitolo: Contro il male ipocondriaco e la melanconia
- Materiali per una inchiesta -
Con il testo originale de "Lo ccapezzale" di Giovan Battista Capasso.
Traduzione a fronte e note di Claudio Pennino.
Introduzione di Arturo Armone Caruso.
Descrizione: Edizione in formato 8° (cm 20,5 x 15); 222 pagine.
Luogo, Editore, data: Salerno, Editrice Gaia, febbraio 2010
Collana: Istituto Linguistico Campano. A cura di Amedeo Messina
ISBN: 97888 9821725
Prezzo: Euro 12,00
Disponibilita': In commercio
Giovan Battista Capasso si dimostra un ottimo studioso della piu' recente fisiopatologia della digestione, ad onta degli arcaici saperi a lui proposti dai docenti per il conseguimento della laurea. Inoltre è netta la sua avversione per le terapie ancora in uso millantando di guarire dalla ipocondria. Seguendo la propria esperienza di medico osservatore, egli ha potuto, secondo noi, ipotizzare che la malattia possa dipendere da cause diversissime da quelle accreditate e, nel poemetto che di seguito può leggersi, individua una forma del male ipocondriaco nella dispepsia.
Contro inattendibili rimedi e proclamate panacee, quali l'empiastro di Giovanni da Precida, la menta o gli altri vegetali e gli amuleti, molto meglio la sua vena dissacrante, ovvero la proposta del centopelli come rimedio risolutivo di ogni malinconia. Il consiglio di nutrirsi di quest'organo bovino, qui di seguito descritto con dovizia di particolari, ha d'altra parte una sua razionalita': utilizzare il succo gastrico de Lo ccapezzale come adiuvante della digestione.
Tutto quanto detto ci consente di riflettere sul difficile percorso del pensiero e della tecnica da cui si è originata a Napoli la scienza microscopica, cosi' che, rivedendo i dati ottenuti con le semplici lenti del passato, e confrontandoli con quelli dell'odierna microscopia, non possiamo esimerci dal porgere un omaggio riverente ai tanti pionieri della medicina a noi contemporanea.