Curatori: Teresa Cirillo Sirri, Josè Vicente Quirante Rives
Titolo: L'averno e il cielo.
Sottotitolo: Napoli nella letteratura spagnola e ispanoamericana.
Descrizione: Edizione in formato 8° (cm 21 x 13); 159 pagine
Luogo, Editore, data: Napoli, Dante & Descartes, giugno 2007
Prezzo: Euro 14,00
ISBN: 9788861570153
Disponibilita': In commercio
L'averno e il cielo raccoglie i brani che la comunita' di scrittori, poeti, avventurieri, ecclesiastici e giornalisti a partire dal XV secolo ha dedicato a Napoli.
Sono descrizioni, ispirate tutte da una partecipata sorpresa, che costituiscono un'immagine composta da quei caratteri, evidenti o nascosti, capaci di restituire l'identita' molteplice, sempre in bilico, della citta'.
Cosi' Napoli di volta in volta è l'illustre, la tumultuosa, la nobile, la visionaria, la gentile, la bella, la caotica, ma soprattutto è, e rimane, la citta' piu' spagnola d'Italia.
L'indimenticabile ed eterna Napoli, che a volte prende sembianze mortali e va in rovina solo per esaltare ancora di piu' la sua sopravvivenza, l'incanto imperituro, la voluttuosita' inesauribile che strugge il cuore con un piacere malinconico e ardente, con un supremo "qualcosa" che non è il golfo azzurrino, né le sue grotte trasparenti, né il suo vulcano dongiovannesco, né la sua Pompei, che ride e vive in idillio perpetuo nelle sue rovine, ma qualcosa di cosi' particolare e cosi' suo, che fa vivere nella nascosta trattoria l'averno e il cielo, l'angelico e l'umano, ciò che è stato e ciò che sara' poi, ed ancor più, il piu' struggente non voler morire che ho mai conosciuto.
Ramón Gómez de la Serna