Titolo: Dopo la fine di un mondo
Sottotitolo: Carteggio 1885-1913
A cura di Cesare Preti
Prefazione di Marcello Mustè
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 23 x 15); 340 pagine.
Luogo, Editore, data: Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino, 2019
Collana: Fondazione Giuseppe Di Vagno
ISBN: 9788849856750
Prezzo: Euro 16,00
Disponibilità: In commercio
Il carteggio tra Benedetto Croce e Donato Jaja, che viene qui presentato per la prima volta nella versione integrale, rappresenta il documento di un passaggio di epoca, di una transizione non breve e per nulla lineare nella storia della filosofia italiana.
Lo scambio di lettere inizia nel 1885, nel periodo segnato dalla scomparsa dei nomi maggiori del primo idealismo - Francesco De Sanctis e Bertrando Spaventa nel 1883, Francesco Fiorentino nel 1884, Augusto Vera nel 1885 - e si conclude nel 1913, quando Croce e Gentile hanno delineato le rispettive filosofie e cominciano ad addensarsi sul cielo dell’Europa le nubi che porteranno alla conflagrazione mondiale. I germi del positivismo erano largamente penetrati nella disposizione più profonda della cultura italiana, innescando nei filosofi idealisti quel tentativo di integrazione o di semplice compromesso che ne caratterizzò molti sforzi. Tentativi di mediazione rimasti tuttavia incompiuti (Dalla Prefazione di M. Mustè).