Autore: spiritismo_a_napoli Antonio Emanuele PiedimonteAntonio Emanuele Piedimonte
Titolo: Spiritismo a Napoli.
Sottotitolo: La Belle Époque dei fantasmi. Dai tavoli «danzanti» di Eusapia Palladino alle sentenze giudiziarie sulle case infestate
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 21 x 15,5);  pagine;  illustrazioni in b/n nel testo
Luogo, Editore, data: Torre del Greco (NA), ESA, novembre 2013
Collana: L'ombra di Napoli
ISBN: 9788895430652
Disponibilità: No

 


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C'è stato un tempo in cui Napoli si guadagnò un altro dei suoi singolari primati: divenne una delle capitali dell'occultismo. Questo libro racconta quella incredibile stagione, che passò alla storia come la "Belle Époque" dello spiritismo, in cui nei salotti si evocavano gli spiriti ed imperversò la moda dei "tavoli danzanti". All'ombra del Vesuvio, infatti, si misero in luce grandi personaggi che divennero dei punti di riferimento internazionali sia per lo studio sia per la pratica della medianità

, a cominciare da colei che è considerata la più grande medium di tutti i tempi, quella Eusapia Palladino il cui mistero affascinò scienziati e uomini di cultura in tutto il mondo. Nella città della Sirena Partenope, inoltre, nasceranno e si moltiplicheranno cenacoli e riviste, libri e ricerche, e saranno scattate alcune tra le prime "fotografie spiritiche". L'autore ci parla anche di un altro curioso aspetto della vicenda spiritica partenopea: le cause giudiziarie provocate dalle "case infestate" e la conseguente "giurisprudenza spiritica". Riverberi in bianco e nero della millenaria città-purgatorio, che sin dalla sua fondazione ha sempre avuto un'ambigua vicinanza con l'aldilà.

 


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