Titolo: Piazzeforti di Napoli e Sicilia.
Sottotitolo: Le "carte Montemar"
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 24 x 16); 181 pagine; 103 illustrazioni in b/n fuori testo, alcune a tutta pagina, alcune su doppia pagina.
Luogo, Editore, data: Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, ottobre 1981
Prezzo: Euro 50,00
Disponibilità: limitata
Il volume si inserisce nel quadro delle piu' ampie ricerche condotte dall'autrice sulla cartografia napoletana del Sei e Settecento.
La lettura di un inedito fondo cartografico dell'archivio di stato di Napoli - le «carte Montemar» - se per un verso fornisce l'occasione di passare in rassegna un prezioso materiale iconografico fondato su criteri scientifici di rilevamento e restituzione grafica, per altro consente di affrontare il complesso problema della riorganizzazione del sistema difensivo del Mezzogiorno promosso dagli ultimi viceré di Napoli all'inizio del secolo XVIII.
Attraverso l'esame della cospicua raccolta di piante topografiche delle maggiori piazzeforti dell'Italia meridionale il lettore ha la possibilita' sia di ripercorrere tutta la rete di realizzazioni di architettura militare compiute (o talora solo progettate) alla fine del viceregno sulla scia delle nuove sperimentazioni francesi ed olandesi, sia di mettere a fuoco la generale riorganizzazione della difesa del territorio peninsulare realizzata dagli austriaci in previsione della discesa al Sud di Carlo di Borbone.
Indice del volume:
Prefazione di A. Venditti
Premessa
1. Il sistema di difesa del viceregno di Napoli e Sicilia e l'apporto dei viceré austriaci negli anni 1720-1734
2. Le " carte Montemar " testimonianza grafica delle strutture militari, delle fortificazioni e delle piazzeforti del viceregno
3. Le difese della capitale e il forte di Baia
4. Il rafforzamento austriaco della citta'-forte di Capua e della piazzaforte di Gaeta
5. Il sistema abruzzese di difesa ai confini del viceregno: Civitella del Tronto, Pescara e L'Aquila
6. Le citta' portuali della Puglia e della Calabria: Vieste e Gallipoli, Scilla, Crotone e Reggio
7. La citta' di Bitonto e l'assedio del 1734
8. Il ruolo strategico e militare della Sicilia nel " piano " del Duca di Montemar
9. Le piazzeforti di Messina, Milazzo, Siracusa, Palermo, Termini, Trapani, Sciacca
10. Le fortificazioni dell'isola di Malta, difesa dell'Europa cristiana
Elenco delle abbreviazioni
Indice dei nomi
Indice dei luoghi e delle cose notevoli
Elenco delle illustrazioni
Teresa Colletta, laureata in Architettura a Napoli nel 1970 e ivi diplomata presso la Scuola di perfezionamento in Restauro dei Monumenti nel 1973, ha svolto la sua attivita' nell'Istituto di Storia dell'Architettura dell'Universita' di Napoli, come ricercatore. È autrice di diversi saggi su temi di storia urbana e architettonica e su problemi inerenti la conservazione del patrimonio architettonico, tra i quali La villa Sanseverino di Bisignano e il casale napoletano della Barra in «Napoli Nobilissima» 1974; La partecipazione del pubblico alla conservazione urbana: l'esempio di Greenwich in «Restauro» 1975; Il sobborgo della Pignasecca e l'insula dello Spirito Santo: ricerche di storia urbana in «Archivio Storico per le Province Napoletane» 1976; Una carta topografica del Seicento e l'espansione della citta' di Napoli a valle della collina di San Martino in «Storia della citta'» 1979; Il piano per la citta' antica di Cracovia: riqualificazione urbana e turismo culturale in Polonia in «Studi di Urbanistica» 1980.
Alla data di pubblicazione del presente volume, lavorava alla preparazione di uno studio sulla cartografia storica «pre-catastale» della citta' di Napoli