Napolettango_pTitolo: Napolettango.
Lello Giulivo in concerto.
Autore/i: Vari
Interprete: Lello Giulivo
Musiche: Vari
Direzione musicale, rielaborazioni e arrangiamenti: Federico Odling
Produzione: Lucky Planets
Anno di produzione: 2007
Disponibilità: No 

 


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L'idea di realizzare questo concerto - precisa l'attore napoletano - nasce dal mio grande desiderio di misurarmi, da cantante e da interprete con la canzone napoletana e la canzone Tango dei primi del 900. Capiscuola di questi generi che saranno rivisitati con un accostamento tra le scuole musicali, sono Gennaro Pasquariello, per la canzone partenopea e Carlos Gardel per la cultura tanghera.

Il primo è l'interprete per eccellenza, della canzone di Giacca, della Macchietta, della voce ricamatrice, il secondo è l'interprete della canzone Tango, ormai da tempo riconosciuta non più come musica da postribolo.
Sembrerebbero a prima vista due generi distanti da loro, eppure due espressioni di una passionalità profonda ed estrema, tipica dei popoli meridionali.
Per chi avesse, quindi, voglia di ascoltare e fremere con le appassionanti atmosfere del tango, 'Napolettango' soddisferà tutti i palati, da quelli tradizionali legati ad un tema classico napoletano e quelli più appassionati di un ballo che ha come numi personaggi come Gardel, che cantò sempre la nostalgia, non solo per l'amor perduto, ma anche per la terra lontana. E dove si pone come testimone e accusatore del degrado che l'età e il vizio causano alla donna, al contrario dell'uomo che sembra essere immune all'azione del tempo. Un interprete supremo, in definitiva, della musica rioplatense.

Gli arrangiamenti di Napolettango sono curati da Federico Odling, che è riuscito a 'rimescolare' in modo originale gli stilemi tipici del tango con quelli della canzone napoletana.
Lello Giulivo è stato molto bravo nel tenere sempre sopra le righe una interpretazione di brani che richiedono contemporaneamente ottima voce, presenza scenica ed interpretative, dal dramma alla macchietta, e capacità di amalgama con un impasto sonoro spesso ardito ma sempre di grande suggestione.

Melodia che amoreggia col tango, Napoli che sposa Buenos Aires, e il gioco è fatto. Musica che sul palcoscenico diventa spettacolo per l'ex Nccp. Si tratta del primo lavoro da solista del navigato cantante/attore partenopeo, un ritorno alle magiche sonorità del tango nel suggestivo incontro con la canzone napoletana.

 

Elenco dei brani:
Mi Buenos Aires Querido
Rundinella
Por una cabeza
Pecchè ddoie nun fanno tre
Volver
'O Balcone 'e Napule
El dia que me qieras
Guappo song'io
Interludio (strumentale)
Lejana tierra mia
Che calze vo'
Sus ojos se cerraron
Ammore è tango
Cuesta abajo
L'emigrante

 

I Musicisti:
Vittorio Ricciardi - flauto e ottavino
Arturo Viola - clarinetti in Sib,La,Mib e clar.basso
Federico Odling - violoncello
Maurizio Villa - chitarra, banjo e mandolino
Ottavio Gaudiano - contrabbasso

 


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