PIAZZA D'ARTE. Napoli 1995 2009 - Eduardo Cicelyn

Tra il Palazzo Reale di Domenico Fontana e la basilica di San Francesco di Paola, Piazza del Plebiscito rappresenta da sempre la scena e l'emblema della capitale dell'Europa più impregnata di mediterraneo, il quartier generale del potere e della festa di popolo.

Dopo decenni di degrado e caos, un restauro esemplare e la sfida della chiusura integrale al traffico cittadino, dal 1995, liberano questo grande palcoscenico a cielo aperto per la rassegna l'arte in piazza, ideata e curata con cadenza annuale da Eduardo Cicelyn.

I protagonisti più originali e innovativi dell'immaginario contemporaneo oltrepassano le barriere dei musei, delle gallerie, delle collezioni private, per confrontarsi con una identità metropolitana satura di storia; il pubblico, i cittadini comuni, a partire dalla montagna di sale di Mimmo Paladino, vengono invitati a 'scoprire' e interrogare linguaggi, forme espressive che il mercato rischiava di confinare a dominio esclusivo di minoranze facoltose.

Da allora, fino alla chiusura del ciclo annunciata a cavallo di duemilanove e duemiladieci, artisti di fama internazionale hanno accettato di misurarsi senza filtri con la festa di piazza, con il pubblico dei vicoli, turisti italiani e internazionali, con lo stupore, la curiosità dei 'cittadini comuni', al di là degli steccati consumati degli 'addetti ai lavori':

Mimmo Paladino, Jannis Kounellis, Mario Merz, Gilberto Zorio, Giulio Paolini, Anish Kapoor, Joseph Kosuth, Rebecca Horn, Richard Serra, Luciano Fabro, Sol Lewitt, Jenny Holzer, Michelangelo Pistoletto, Jan Fabre, Carsten Nicolai.

un documento essenziale, di grande suggestione visiva, per 'cultori della materia', collezionisti, appassionati, curiosi, critici in cerca di argomenti reali...

con una intervista di Adriana Polveroni a Antonio Bassolino, interventi di Eduardo Cicelyn e Mario Codognato, una testimonianza di pappi corsicato e schede analitiche di tutti gli interventi realizzati.