Autore: Massimo Cacciapuoti
Titolo: Va tutto bene
Romanzo
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 21 x 14); 240 pagine
Luogo, Editore, data: Siena, Barbera
Collana: Centocinquanta
ISBN: 9788878995109
Disponibilità: No
Marco non ha voglia di fermarsi. è una bella mattina di Maggio e lui corre sulla statale della costiera tirrenica. è in Calabria, nella loro casa di vacanza. Marco è un pubblicitario e sta lavorando a un progetto. Ha bisogno di tranquillità per concentrarsi. S’è separato da poco con Olga, il più grande amore della sua vita. Insieme hanno due bimbe. Marco corre per dimenticare, perché il dolore della separazione gli è diventato insopportabile.
Torna in gola tutto il suo passato. I momenti del distacco dalla sua famiglia. Le continue assenze. Non ha più fiato. Tutto diventa bianco, ai suoi occhi. Fumoso. Si risveglia la sera in ospedale. Non sa neppure come ci è finito. L’infermiera gli dice che l’ha accompagnato una giovane donna, di passaggio, che l’ha visto accasciato in mezzo all’erba. Marco potrebbe tornare a casa, ma su quel tratto non ci sono taxi, mezzi pubblici. La Calabria è l’Africa. Rimane la notte in ospedale. Il mattino successivo, chiede a Giulia la ragazza che l’ha accompagnato in ospedale e che è venuta a trovarlo per accertarsi delle sue condizioni di salute, se può accompagnarlo. Lei accetta e inizia per loro una settimana che li porterà in giro per la Calabria alla ricerca di se stessi e del loro passato. Olga e Giulia si confondono nella sua mente, quasi fossero una sola persona. Anzi, una sua elaborazione mentale. Alla fine di quella settimana, Giulia va via. Marco torna a casa, da Olga, ma ormai le loro strade sono definitivamente separate.
Massimo Cacciapuoti (1970) è nato a Giugliano in Campania (Na) dove vive e lavora. é autore dei romanzi Pater Familias (Castelvecchi), diventato film con la regia di Francesco Patierno, L’ubbidienza (Rizzoli), L’abito da sposa (Garzanti), Esco presto la mattina (Garzanti) e Non molto lontano da qui (Garzanti).
Torna in gola tutto il suo passato. I momenti del distacco dalla sua famiglia. Le continue assenze. Non ha più fiato. Tutto diventa bianco, ai suoi occhi. Fumoso. Si risveglia la sera in ospedale. Non sa neppure come ci è finito. L’infermiera gli dice che l’ha accompagnato una giovane donna, di passaggio, che l’ha visto accasciato in mezzo all’erba. Marco potrebbe tornare a casa, ma su quel tratto non ci sono taxi, mezzi pubblici. La Calabria è l’Africa. Rimane la notte in ospedale. Il mattino successivo, chiede a Giulia la ragazza che l’ha accompagnato in ospedale e che è venuta a trovarlo per accertarsi delle sue condizioni di salute, se può accompagnarlo. Lei accetta e inizia per loro una settimana che li porterà in giro per la Calabria alla ricerca di se stessi e del loro passato. Olga e Giulia si confondono nella sua mente, quasi fossero una sola persona. Anzi, una sua elaborazione mentale. Alla fine di quella settimana, Giulia va via. Marco torna a casa, da Olga, ma ormai le loro strade sono definitivamente separate.
Massimo Cacciapuoti (1970) è nato a Giugliano in Campania (Na) dove vive e lavora. é autore dei romanzi Pater Familias (Castelvecchi), diventato film con la regia di Francesco Patierno, L’ubbidienza (Rizzoli), L’abito da sposa (Garzanti), Esco presto la mattina (Garzanti) e Non molto lontano da qui (Garzanti).