
Titolo: I tredici canti (12 + 1)
Descrizione: Volume in formato 16° (cm 17,5 x 10,5); 160 pagine.
Luogo, Editore, data: Vicenza, Neri Pozza, aprile 2018
Collana: Piccola Biblioteca Neri Pozza
ISBN: 9788854515970
Prezzo: Euro 13,50
Disponibilità: In commercio
Il numero 13 rappresenta la morte, la trasformazione e la rinascita. Ed è ciò che accade, idealmente, ai 13 folli (alcuni dei quali molto celebri, come il matematico Renato Caccioppoli e il primo pentito di camorra Gennaro Abbatemaggio detto ‘o Cucchiariello) che si raccontano in questo libro: un ultimo barlume di verità, la propria, lucida e consapevole, per consegnarsi alla storia in tutta la loro autenticità, liberarsi dal limbo in cui ancora vagano e purificarsi per rinascere ancora o morire finalmente in pace.
Le 13 autobiografie nascono dalla riscrittura delle cartelle cliniche conservate nell’archivio dell’ex ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi, sito a Napoli in Calata Capodichino e attivo dai primi del Novecento. Tra i 13 folli c’è l’avvocato Virginio Mogliazza, morto a 33 anni dopo un abuso di vino (prescritto dal medico) e 4 giorni di delirio. Poi c’è Abbatemaggio (il primo pentito di camorra) che, tra i diversi ruoli ricoperti, ha incarnato anche quello di traditore, il tredicesimo appunto.
Tredici canti in cui la follia, con le sue misteriose e divine manifestazioni, illumina il lato oscuro di un secolo.
Ultima coincidenza di numeri è la celebre data della legge Basaglia: 13 maggio 1978, nel 2018 decorrerà il quarantesimo anniversario