Autore: Salvatore Scalzo
Titolo: A piedi nudi
Sottotitolo: Prove di cambiamento nella politica meridionale
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 21 x 15); pagine; illustrazioni a colori
Luogo, Editore, data: Roma, Donzelli, 2012
Collana: Interventi
ISBN: 9788860368270
Prezzo: Euro 17,00
Disponibilità: In commercio
Il nuovo e la politica, a Mezzogiorno. Un giovane, appena 28enne, funzionario della Commissione Europea, viene chiamato a candidarsi a sindaco in una città tradizionalmente considerata un emblema del profondo Sud. Ha al suo attivo un curriculum d'eccellenza e una fitta rete associativa che per anni ha tenuto assieme universitari e professionisti della sua regione, in sede e fuori sede. Il ragazzo, con coraggio, accetta. Parte una piccola rivoluzione. Uno scontro con sistemi consolidati e apparentemente immodificabili. Cambia la vita del giovane funzionario e con lui quella di decine e decine di altri giovani che decidono di buttar via l'indifferenza, l'apatia, la rassegnazione, e di provarci, con la politica.
Sembra un romanzo, questo diario raccontato in prima persona. E invece è una storia vera, che ha fatto parlare di sé l'Italia intera e si è guadagnata persino un lungo articolo dell'«Economist», come esempio di innovazione politica possibile. È successo a Catanzaro, capoluogo della Calabria, un posto dove persistono il malaffare e l'illegalità diffusa, dove si respirano tutte le inefficienze, i ritardi e le corruzioni della politica italiana. Eppure, proprio da lì potrebbe partire il cambiamento. Il libro è una finestra sul complicato rapporto tra le generazioni, sul difficilissimo momento vissuto dai partiti, sull'ingovernabilità dei processi di elaborazione politica nelle istituzioni locali, sulla crisi delle relazioni tra rappresentanza politica e società civile. Un racconto politico denso di riflessioni, sviluppato attraverso le azioni, le parole, i sentimenti, i volti dei ragazzi protagonisti. Persino i loro piedi. Già, i piedi: visto che il loro candidato si chiama Scalzo, sono tutti pronti a fare con lui la campagna elettorale a piedi nudi.
