Titolo: La coincidenza degli opposti
Sottotitolo: Giordano Bruno tra Oriente e Occidente
Descrizione: Volume in formato 8°; 88 pagine.
Luogo, Editore, data: Roma, Di Renzo, 2019
Collana:
ISBN: 9788883235177
Prezzo: Euro 11,00
Disponibilità: In commercio
Cosa ha a che fare Giordano Bruno con l’Oriente? Che cosa lega il concetto di materia, così come inteso dal Nolano, allo yin e lo yang? Seguendo il filo del divino come necessità, è nella lotta fra i contrari che Oriente e Occidente si ritrovano.
Come scrive Michele Ciliberto nella sua Presentazione: "Sarebbe troppo facile dire che sullo scrittoio di Bruno non c’erano né testi buddisti né scritti di Lao Tse. Resta il fatto che queste assonanze ci sono […] e che esistono sintonie più profonde che riguardano anzitutto il concetto del divino e quel caposaldo teorico che è il concetto bruniano di materia.
Sono sintonie e assonanze che pongono complessi problemi di ordine teorico, con i quali si sono misurati pensatori come Ernst Cassirer e Aby Warburg.
[…] Nel suo lavoro Guido del Giudice ha precisamente questo doppio merito: aprire gli studi bruniani verso prospettive non ancora e non sempre considerate in modo adeguato; sollecitare il lettore a confrontarsi con delicati problemi teorici, che riguardano la struttura complessiva – universale, si potrebbe dire – del pensiero umano".
Sono sintonie e assonanze che pongono complessi problemi di ordine teorico, con i quali si sono misurati pensatori come Ernst Cassirer e Aby Warburg.
[…] Nel suo lavoro Guido del Giudice ha precisamente questo doppio merito: aprire gli studi bruniani verso prospettive non ancora e non sempre considerate in modo adeguato; sollecitare il lettore a confrontarsi con delicati problemi teorici, che riguardano la struttura complessiva – universale, si potrebbe dire – del pensiero umano".