Curatore: Alfonso Paolella
Titolo: De Aeris Transmutationibus
Sottotitolo:
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 23 x 16); pagine XLII+278
Luogo, Editore, data: Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, gennaio 2000
Collana: Edizione Nazionale delle opere di Giambattista Della Porta
ISBN: 8881149419
Condizioni: Nuovo
Note:
Prezzo: Euro 45,00
Nel 1610 G.B. della Porta, ormai settuagenario, pubblicò a Roma la sua ultima grande opera scientifica, De aeris transmutationibus, dedicandola a Federico Cesi, fondatore dell'Accademia dei Lincei. Una copia di questo trattato fu inviata dallo stesso autore al card. Federico Borromeo che allestiva in quegli anni la Biblioteca Ambrosiana di Milano. Il volume contiene, in polemica con Aristotele, una "summa" delle conoscenze di Meteorologia dall'antichità al XVI secolo e tratta, secondo la concezione dell'epoca, sia i fenomeni atmosferici (formazione e/o previsione dei venti, della pioggia, della neve, della grandine, dei fulmini, dei tuoni, ecc.) sia quelli terrestri (salinità e formazione del mare, formazione delle sorgenti dei fiumi, origine del Nilo, previsioni delle eruzioni vulcaniche e dei terremoti, acque termali, ecc.). Esso accoglie anche fenomeni curiosi e strani come quelli di uccelli e di cavalle fecondate dal vento, di pioggia delle rane, di pioggia di sangue, oltre ad una rara e terribile descrizione del terremoto che provocò, nel 1538, il sorgere del monte Nuovo nei Campi Flegrei. loadposition Ricordi}