Autore: Benedetto Croce
Titolo: Storie e leggende napoletane
Settima edizione
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 21,5 x 13,5); 356 pagine; illustrazioni in b/n nel testo; intonso
Luogo, Editore, data: Bari, Laterza, 1976
Collana: Scritti di storia letteraria e politica. N. XI
Disponibilità: No
Dedicato alla memoria di Bartolommeo Capasso, Storie e leggende napoletane è stato pubblicato per la prima volta nel 1919 dalla Laterza. La stessa casa editrice l'ha più volte ristampato, riveduto dall'autore, nel 1923, nel 1941 (con l'aggiunta di due saggi, quelli su Tirinella Capece e su Giulia Gonzaga) e nel 1948, fino ad arrivare alla settima edizione del 1976.
Tali scritti sono stati, nelle diverse edizioni, più volte rifatti e ritoccati, nella convinzione, espressa dall'autore nell’Avvertenza all'opera, che «il legame sentimentale col passato prepara e aiuta l'intelligenza storica, condizione di ogni vero avanzamento civile». A tal riguardo, come ha segnalato Galasso, questi scritti emanano un'aura, un pathos «che immancabilmente colpisce il lettore», soprattutto per la loro «schietta napoletanità».
Commento tratto da Wikipedia
Indice del volume
Un angolo di Napoli – La novella di Andreuccio da Perugia – Lucrezia d'Alagno – Sentendo parlare un vecchio napoletano del Quattrocento – Tirinella Capece – Re Ferrandino – Isabella del Balzo, regina di Napoli – La chiesetta di Iacopo Sannazaro – Giulia Gonzaga e l’Alfabeto cristiano del Valdés - Passato e presente (La spiaggia e la villa di Chiaia; La casa di una poetessa; Nisida) – Leggende dei luoghi ed edifizi di Napoli (Introduzione – La leggenda di Niccolò Pesce – La leggenda della regina Giovanna – La leggenda della Giustizia esemplare – Il pozzo di Santa Sofia – Il coccodrillo di Castelnuovo – I palazzi degli spiriti – Scritte misteriose e figure popolari).