KLITSCHE DE LA GRANGE. Un colonnello prussiano contro la rivoluzione italiana - Fernando RiccardiAutore: Fernando Riccardi
Titolo: Klitsche de la Grange
Sottotitolo: Un colonnello prussiano contro la rivoluzione italiana.
In appendice Ragguaglio documento sulla spedizione militare negli Abruzzi nell'ottobre del 1860
Descrizione: Volume in formato 8°; 170 pagine.
Luogo, Editore, data: Nocera Superiore (SA), D'Amico, 2016
Collana: 
ISBN: 
Prezzo: Euro 12,00
Disponibilità: In commercio

 


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Un ufficiale prussiano, Teodoro Federico Klitsche de la Grange, che aveva combattuto contro Napoleone a Waterloo, decide di mettere la sua sciabola al servizio del papa e poi del re delle Due Sicilie per combattere i fautori della “rivoluzione italiana”. Diventato “suddito napolitano” de la Grange sposa con entusiastico ardore la causa borbonica e si distingue sia nel delicato incarico di agente segreto che nelle incombenze propriamente militari.
Nell’ottobre del 1860, radunato un corpo di volontari, si inoltra nel territorio abruzzese e, dopo aver sconfitto i garibaldini a Civitella Roveto, giunge a minacciare molto da vicino L’Aquila. Ma la sconfitta di Scotti Douglas al Macerane (20 ottobre) io costringe a retrocedere ed a ritornare sui suoi passi. “Il di 6 Novembre entrai anche io nello Stato Pontificio. Fui l’ultimo a lasciare il Regno”: così commenta amaramente il colonnello nel suo “ragguaglio” sulla spedizione militare in terra d’Abruzzo. Ed è anche l’ultimo ad arrendersi dopo aver constatato che tutto era perduto e che quel Regno per il quale tanto aveva lottato era stato ormai ghermito dai “rivoluzionari dell’altra Italia”, da quelli del “paese al di là dei fiumi Uri e Tronto”.

 


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