Autore: Guido D'Agostino
Titolo: Ferrando d'Aragona - Duca di Calabria e Vicerè di Valenza
Sottotitolo: (ultimo mancato re aragonese di Napoli). Il racconto di una vita (1488 - 1550)
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 24 x 17); 216 pagine.
Luogo, Editore, data: Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2015
ISBN: 9788849530353
Prezzo: Euro 26,00
Disponibilità: In commercio
La vita di Ferrando d’Aragona (1488-1550), ricostruita con rigore storico ma anche con vivacità di scrittura e con discreta dose di ‘empatia’. Le vicende del Duca di Calabria, figlio dell’ultimo effettivo re aragonese di Napoli, Federico, ed egli stesso, in quanto erede e successore, in pratica sovrano mancato, e come ‘virtuale’, del Regno meridionale conteso tra Francia e Spagna, vengono rievocate e seguite nel loro contrastato svolgersi.
Dall’infanzia felice all’adolescenza ‘guerriera’, dalla traduzione forzata in Spagna alla quasi prigionia, seppure ‘dorata’, presso la corte dei Re Cattolici; dall’incauto coinvolgimento nella congiura antispagnola al lungo, duro carcere nel castello di Xativa, fino alla sospirata liberazione (1523), alle nozze con Germana de Foix e al più che ventennale viceregno di Valencia nel contesto ormai imperiale della Spagna di Carlo V.
Dall’infanzia felice all’adolescenza ‘guerriera’, dalla traduzione forzata in Spagna alla quasi prigionia, seppure ‘dorata’, presso la corte dei Re Cattolici; dall’incauto coinvolgimento nella congiura antispagnola al lungo, duro carcere nel castello di Xativa, fino alla sospirata liberazione (1523), alle nozze con Germana de Foix e al più che ventennale viceregno di Valencia nel contesto ormai imperiale della Spagna di Carlo V.
Tappe di una esistenza segnata da tanti, e imprevisti, ‘ricominciamenti’, come fossero tante vite diverse di volta in volta vissute con tenace volontà di non cedere né soccombere, e anzi facendo dei ‘casi’ altrettante occasioni. In questo, emblematico uomo del Rinascimento e sempre consapevole della propria stirpe regale, paladino della causa e della casa di Aragona.