Giuseppe Misso
Giuseppe Misso nasce nel 1947 a Napoli. A 14 anni e un giorno, conosce il carcere per la prima volta. Ritenuto la mente di quella che è stata riconosciuta la rapina del secolo al Banco dei Pegni di Napoli, nel 1985 viene imputato per la strage del treno “rapido 904”. Condannato all’ergastolo in primo grado, verrà assolto in appello “per non aver commesso il fatto”. Durante il periodo di detenzione, in parte trascorso in isolamento, nel silenzio del carcere lo scugnizzo del Rione Sanità riflette, s’interroga, legge i grandi testi letterari e filosofici. Arrivando alla scrittura.