enzo avitabile music lifeTitolo: Enzo Avitabile Music Life
Attori: Enzo Avitabile, Eliades Ochoa, Naseer Shamma, Gerardo Nunez, Ashraf Sharif Khan Poonchwala
Regista: Jonathan Demme
Formato: DVD, PAL, Schermo panoramico
Audio: Italiano (Dolby Digital 5.1)
Lingua: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Regione: Regione 2 (Ulteriori informazioni su Formati DVD.)
Formato immagine: 16:9
Numero di dischi: 1
Studio: 01 Distribution
Data versione DVD: 28 ago. 2014
Durata: 79 minuti
Disponibilità: NO

Intercalando film hollywoodiani trionfalmente mainstream (Philadelphia, The Manchurian Candidate) con produzioni 'minori' e impegnate su alcune specifiche cause (la lotta contro l'apartheid, la promozione della cultura haitiana, la denuncia delle condizioni di vita nei quartieri afroamericani), il cinema di Jonathan Demme si vuole politico.
Enzo Avitabile Music Life ribadisce questa volontà politica. Muovendo dalla poetica musicale dell'artista napoletano, il documentario di Demme traduce in immagini il suo desiderio in musica di salvare il mondo. 
Complice una trasmissione radiofonica, che riversava le note di Avitabile nell'auto di Demme in corsa sul George Washington Bridge, i due artisti si 'incontrano' e producono insieme ottanta minuti di note e fotogrammi. In perfetta comunione con la sensibilità di Demme, le partiture di Avitabile, sempre aperte alla contaminazione e alla differenza, esibiscono una solidarietà per gli oppressi e un'empatia per i margini. 
Il documentario, alla maniera del disco "Salvamm'o munno", armonizza la tradizione arcaica contadina della Campania con il suono antico dei Bottari di Portico fino a comprendere stili musicali contemporanei, fino a battere la strada della World music, fino a tuffarsi nel Mediterraneo e nei suoi vivi orizzonti. Italia, Africa, Medio Oriente, la produzione di Avitabile, mane e mane con i Sud del mondo, ospita artisti straordinari, depositari di una precisa identità culturale e di una tradizione artistica millenaria. Tradizione intonata dalla voce 'vesuviana' di Zi' Giannino Del Sorbo e colorata dalla polifonia delle launeddas di Luigi Lai. Una partitura collettiva che canta gli oppressi nelle lingue del Sud e dentro una straordinaria evidenza sonora. Inteso a recuperare il patrimonio musicale partenopeo e a rivelarne la piena bellezza, Avitabile attraversa Napoli e i luoghi della sua musica, chiese, accademie, conservatori, liberando sulla strada la Tradizione sigillata. 
Il suono del suo sassofono risale la cantina dell'infanzia (e dell'applicazione) nel quartiere di Marianella rompendo la linearità del racconto e insinuando la vita familiare e amicale di Enzo. Dentro le immagini di Demme, che tradiscono un'aria di sopralluogo e di scoperta, Avitabile mescola i suoni laici con la solennità liturgica, l'anima sinfonica col cuore cameristico, risvegliando il grido popolare.
Recensione a cura di Marzia Gandolfi pubblicata su MyMovies.it