Titolo: Passio secundum Joannem
Autore/i: Francesco Feo (1691 - 1761)
Esecuzione: La Divina Armonia, Doron Schleifer (controtenore ), Krystian Adam (tenore), Mirko Guadagnini (tenore), Barbara Schmidt-Gaden (mezzosoprano), Coro da Camera di Varese
Direttore: Lorenzo Ghielmi
Luogo e Data di Registrazione: Milano, Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, 28-30 marzo 2009
Produzione: Passacaille
Anno di produzione: 2010
Disponibilità: NO
E' questa l’esperienza davanti alla Passio secundum Joannem, CD realizzato da Lorenzo Ghielmi con l’ensemble La Divina Armonia per l’etichetta belga Passacaille. L’autore è Francesco Feo (Napoli 1691-1761) la cui musica, come molti tesori dell’arte italiana, è rimasta nascosta in polverosi archivi per secoli. La Passio secundum Joannem è vicinissima nello stile allo Stabat Mater di Pergolesi accanto al quale fu probabilmente eseguita all’epoca. Il linguaggio musicale è quello del Settecento barocco, con cori, strumenti e voci soliste accompagnate da clavicembalo, organo o arpa. Il testo è costituito dai capitoli 18 e 19 del Vangelo di Giovanni, nella versione latina della Vulgata: questo toglie qualsiasi frivolezza alla composizione e le dona una profondità e un senso religioso comparabile alle celebri Passioni di Bach.
I ruoli solistici sono quelli dell’Evangelista, a cui è affidata gran parte del racconto, di Gesù, di Pilato oltre ad una voce femminile - che personifica l’anima del cristiano - e al coro, che rappresenta la folla dei Giudei. Assai particolare la parte dell’Evangelista: il ruolo è per soprano, oggi una voce femminile ma all’epoca eseguito da uomini (falsettisti, ragazzi cantori o addirittura, seguendo una pratica barbara, castrati). Nella registrazione il ruolo è affidato ad un giovane controtenore israeliano, Doron Schleifer. Al coro da camera di Varese, preparato da Gabriele Conti, sono affidati i brevi ma intensi interventi della folla.
La veste editoriale di questo CD è particolare perché presenta un voluminoso libretto, con stupende foto inedite: le statue delle cappelle dei misteri dolorosi del Sacro Monte accompagnano il racconto della Passione.L’idea è chiaramente quella di compenetrare musica e arti figurative. La stessa estetica teatrale e drammatica accomuna immagini e suono e l’ascoltatore si ritrova immerso in una sorta di rappresentazione liturgico-teatrale del Settecento.
Elenco dei brani:
La Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo Giovanni:
L'arresto di Gesù,
Il rinnegamento di Pietro I,
Il sommo sacerdote interroga Gesù,
Il rinnegamento di Pietro II,
Gesù davanti a Pilato,
Gesù condannato alla crocifissione,
La crocifissione,
Sulla croce,
La morte di Gesù,
Gesù trafitto dalla lancia.