Titolo: Concerti per flauto napoletani. Volume 1
Autore/i: Giuseppe De Majo, Gennaro Rava, Tommaso Prota, Niccolò Jommelli, Antonio Palella
Esecutore/i: Auser Musici
Direttore: Carlo Ipata, flauto barocco e direzione
Produzione: Hyperion Records
Anno di produzione:
Disponibilità: NO
Le registrazioni dell’ensemble di strumenti originali pisano Auser Musici sono state lodate dalla stampa specializzata di tutto il mondo per il loro raffinato approccio filologico, per i loro morbidi e fascinosi impasti sonori e per il fatto di aver riportato alla luce molte gemme virtualmente sconosciute del Barocco italiano. Uno dei repertori di elezione di Auser Musici è costituito dalle opere per flauto traversiere del Sei-Settecento,
come si può notare dallo splendido disco dedicato ai quintetti per flauto e archi di Luigi Boccherini, che è stato accolto in termini estremamente positivi.
Questo disco vede il ritorno del direttore Carlo Ipata anche in veste di solista. Dopo essersi concentrato sulla produzione di compositori toscani o attivi in Toscana, l’ensemble Auser Musici volge di nuovo la sua attenzione sul ricchissimo repertorio del Settecento napoletano.
In quel periodo la capitale partenopea conobbe una straordinaria fioritura artistica e offrì un gran numero di opportunità a decine di giovani musicisti di grande talento. Il programma di questo disco comprende una bella silloge di opere scritte da contemporanei virtualmente sconosciuti – fatta eccezione per Niccolò Jommelli – dei alcuni di protagonisti del panorama musicale europeo, primo tra tutti Nicola Porpora, le cui opere furono eseguite nei teatri delle città principali dell’epoca, da Londra a Vienna a San Pietroburgo. La meravigliosa bellezza di questi concerti permette di rivivere uno dei periodi più felici della storia di Napoli, capitale della cultura europea.
Questo disco vede il ritorno del direttore Carlo Ipata anche in veste di solista. Dopo essersi concentrato sulla produzione di compositori toscani o attivi in Toscana, l’ensemble Auser Musici volge di nuovo la sua attenzione sul ricchissimo repertorio del Settecento napoletano.
In quel periodo la capitale partenopea conobbe una straordinaria fioritura artistica e offrì un gran numero di opportunità a decine di giovani musicisti di grande talento. Il programma di questo disco comprende una bella silloge di opere scritte da contemporanei virtualmente sconosciuti – fatta eccezione per Niccolò Jommelli – dei alcuni di protagonisti del panorama musicale europeo, primo tra tutti Nicola Porpora, le cui opere furono eseguite nei teatri delle città principali dell’epoca, da Londra a Vienna a San Pietroburgo. La meravigliosa bellezza di questi concerti permette di rivivere uno dei periodi più felici della storia di Napoli, capitale della cultura europea.
Elenco dei brani:
Giuseppe De Majo (1697-1771)
Concerto per flauto in sol maggiore
Gennaro Rava (?-1779)
Concerto per flauto in si minore
Tommaso Prota (1727?-dopo il 1768)
Concerto per flauto in do maggiore
Niccolò Jommelli (1714-1774)
Concerto per flauto in re maggiore
Antonio Palella (1692-1761)
Concerto per flauto n. 2 in sol maggiore