GIUSTIZIATELI SUL CAMPO - Raffaele Nigro

Giustiziateli_sul_Campo_Raffaele_NigroAutore: Raffaele Nigro
Titolo: Giustiziateli sul campo.
Sottotitolo: Letteratura e banditismo da Robin Hood ai giorni nostri
Descrizione: Edizione rilegata, in formato 8° ; 700 pagine
Luogo, Editore, data: Milano, Rizzoli, 2006
Collana: Scala italiani
Disponibilita': No

 


richiedi informazioni


 La figura del bandito è fra le piu' ambigue e controverse della storia. Da personaggio leggendario circondato da un alone romantico come Robin Hood - il gentiluomo che rubava ai ricchi per donare ai poveri - al malvivente sanguinario che semina il terrore e calpesta la legge, come il terribile brigante Gasparoni, il bandito è sempre riuscito a ritagliarsi una posizione di spicco nel nostro immaginario.

Che sia il difensore del popolo angariato dai potenti, o piu' banalmente un coraggioso furfante che ignora i vincoli del diritto, incarna in sé l'aspirazione universale dell'uomo alla liberta', e non può fare a meno di alimentare con le sue gesta una fiorita mitologia.

La letteratura di ogni epoca, la pittura, e - ultimo ma solo in ordine di tempo - il cinema, si sono accostati con una molteplicita' di vedute, interpretazioni e invenzioni al fenomeno del brigantaggio. Da Roque Guinart a Karl Moor a Garibaldi a Pancho Villa, da Fra' Diavolo a Salvatore Giuliano, per culminare con Che Guevara, divenuto l'eroe simbolo di un'intera generazione, questi personaggi cosi' diversi tra loro per ispirazione e intenti hanno praticato, nei secoli, forme di lotta e di rivolta che gli studiosi hanno successivamente classificato sotto le etichette di banditismo, brigantaggio e ribellismo.

Del resto gli studi approfonditi su questo fenomeno sono recenti, e la prima analisi impostata in modo scientifico risale agli anni Sessanta del Novecento. Per questo l'opera di Raffaele Nigro appare ancora piu' meritoria e coraggiosa. Nel mare magnum di eventi e di storie, Nigro ha intrapreso il difficile compito di raccogliere e catalogare in uno studio unitario e imprescindibile la letteratura del e sul banditismo, scritta in Italia dal medioevo ai giorni nostri.

Essenziali i riferimenti alle altre letterature, cosi' come i legami e le contaminazioni continue con le altre arti, che portano l'autore a compiere una comparazione sistematica fra le piu' varie culture ed espressioni. Scaturisce da quest'analisi una riflessione puntuale e critica sulle motivazioni di un fenomeno affascinante, romantico e drammatico insieme. Riflessione che diviene politica, sui temi del brigantaggio postunitario, sulla Questione Meridionale e sugli influssi esercitati sul ribellismo armato del nostro tempo, ma che è anche storica nella ricostruzione di un percorso analizzato spesso in modo frammentario, e sociale, in quanto orbita intorno a una figura che resta sempre, universalmente, umana.

 


richiedi informazioni

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge.
Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio e gli stessi cookie.