INVETTIVA CONTRO CARLO D’ANGIÒ. Per l'uccisione di Corradino di Svevia - Pietro de Pretio

invettiva_contro_carlo_d_angioAutore: Pietro de Pretio
Titolo: Invettiva contro Carlo d'Angiò
Sottotitolo: Per l'uccisione di Corradino di Svevia
Traduttore: Umberto Caperna
Descrizione: Volume in 16° (cm 17 x 12); 96 pagine.
Luogo, Editore, data: Cassino (FR), F. Ciolfi, 2010
Collana di Testi Storici Medievali
ISBN: 978-88-86810-36-4
Prezzo: Euro 13,00
Disponibilita': In commercio

 


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La vicenda di quel vasto e potente territorio che fu il regno di Napoli, consegnato dalla chiesa, timorosa degli Hohenstaufen, a Carlo D’Angiò, che mandò a morte, dopo un processo farsa, l’ultimo erede di Federico II.
Come può un vincitore fare il processo al vinto? La discesa di Corradino fu il germe di sviluppi nuovi, perché i baroni siciliani dopo l’arrivo di Carlo D’Angiò passarono a sostenere di nuovo gli svevi. Da qui la ribellione antiangioina della Sicilia e la rivolta dei Vespri, motivata da un eccesso di tasse.

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