Autore: Riccardo Naldi
Titolo: Giuseppe Sanmartino modeller
Sottotitolo: A Saint Andrew the Apostle of terra-cotta
Testo in inglese
Descrizione: Volume in formato 8° (cm 23 x 15); pp. 76, figg. 55, di cui 35 a colori e 20 in bianco e nero
Luogo, Editore, data: Monaco di Baviera, Sascha Mehringer, s. d. [ma 2015]
Collana:
ISBN: 3-9809470-7-6 3980947076
Prezzo: Euro 25,00
Disponibilità: In commercio
Prendendo spunto dalla restituzione a Giuseppe Sanmartino (Napoli, 1720-1793) di un inedito modello in terracotta raffigurante Sant’Andrea Apostolo, il volume riconsidera un decennio cruciale dell’attività dell’artista. Sono gli anni che vanno dal 1752 al 1762, quando furono realizzate opere come il Cristo velato per la cappela Sansevero, il San Pietro ed il San Paolo per San Giuseppe dei Ruffi, le statue per le cappelle dell’Assunta e di San Martino nella chiesa della certosa anch’essa intitolata a San Martino.
Queste gruppo di sculture, cruciali per la comprensione della cultura figurativa del maestro, sono di fondamentale importanza per valutare il peso esercitato, nella formazione di Sanmartino, dalla scultura tardobarocca romana. Il libro è incentrato, in particolare, sull’uso di modelli preparatori in terracotta, tecnica nella quale l’artista eccelle al pari del marmo, e che, soltanto in tempi recenti, la storiografia ha cominciato a prendere in seria considerazione, sebbene mancasse ancora uno studio più sistematico come quello affrontato in questa sede.
Il testo si avvale di una campagna fotografica a colori eseguita per l’occasione da Luciano Pedicini ed è corredato da un ampio apparato di note, ove sono contenuti anche documenti d’archivio pubblicati integralmente per la prima volta.
